Sasso Padella

Con la sua croce illuminata si fa riconoscere anche nelle ore più buie della giornata, e a guardarla dal basso vien proprio voglia di raggiungerla. Se non altro perché sembra un luogo comodamente accessibile, non tanto alto da mostrarsi sotto spoglie di nuda roccia, ma sicuramente abbastanza da garantire un panorama mozzafiato sulla valle del Cismón. Lassù dalla sua vetta, attorniato dai massicci gruppi delle Pale di San Martino, del Cimonega e delle Vette Feltrine.
Quella sua particolare conformazione poi, visto dalla Fiera ci ricorda il profilo di una donna, sdraiata sopra il paese di Transacqua, assopita ad aspettare chissà che cosa.
E dopo essersi addentrati nei boschi sopra Transacqua ed aver raggiunto (comodamente, come previsto) la croce in vetta, ecco che tutte le nostre aspettative vengono ripagate. Non ci resta allora che sostare per un po', godendosi la straordinaria visuale su tutto Primiero e poi pian piano riprendere il cammino, attenti a non infastidire qualche animale che sicuramente incontreremo durante la nostra escursione.